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Bettini-0694

Il Lavoratore

 


Durata: 1877-1877


Scheda elaborata da L. Bettini:

  • Luogo di pubblicazione: Alessandria.
  • Tipografia: Alessandria, Stab. Tip. di S. Isacco Ottolenghi,
  • Durata: 11 febb. 1877 (a. I, n. 1) — 28 (?) febb. 1877 (a. I, n. 3).
  • Periodicità: Settimanale (?).
  • Redattore: Icilio U. Parrini; Giuseppe Messina; Giacomo Costa.

Non reperito. È cit. da M. Nettlau, Bibl. de l’anarchie, p. 132 e da E. Zoccoli, L’Anarchia, Milano [1944], p. 316 e nota.

Fu l’organo della sezione alessandrina dell’Internazionale, fondata nell’apr. 1876, dal livornese I. U. Parrini e da un gruppo di internazionalisti italiani, riparati in Egitto, per sottrarsi alle repressioni seguite ai moti bakuninisti. Dopo l’uscita del terzo n., un decreto — palesemente sollecitato dalle autorità consolari italiane — del Ministro degli Affari Esteri del Khedivé, ingiungeva la soppressione del giornale e la chiusura, a tempo indeterminato, della tipografìa Ottolenghi, dove il periodico veniva stampato. Poco dopo tuttavia, i redattori annunciavano l’intenzione di continuare egualmente le sue pubblicazioni, «cambiando Il Lavoratore in Operaio, che si pubblicherà il 1º e il 14 di ogni mese». Vd. la corrispondenza di I.U. P.[arrini] da Alessandria d’Egitto, in data 20 mar. 1877, in Il Risveglio (Siena), a. V, n. 13 (1 apr. 1877), nella rubr. Nostre corrispondenze.

A una tarda rievocazione dello stesso Parrini, dobbiamo ancora alcuni brevi ma interessanti particolari che, se non ci documentano sul contenuto programmatico dell’organo internazionalista, chiariscono almeno alcuni momenti della sua vita, per così dire, esteriore. Vd. «Un Vecchio» [I.U. Parrini], L’Anarchismo in Egitto, in «La Protesta Umana» (San Francisco, Cai.), a. II, n. 36 (21 nov. 1903): «[…] In quello stesso anno (1876; recte: 1877) L’Orso [i.e.: I. U. Parrini], Giuseppe Messina e Giacomo Costa, imolese, pubblicarono il giornale Il Lavoratore, che venne dall’autorità soppresso al suo terzo numero; in seguito, con l’acquisto di caratteri tipografici, fecero uscire Il Proletario, stampato da una sola parte. Il lato originale di questi due giornaletti, consistette in ciò, che nessuno dei tre redattori sapeva, si può dire, scrivere: per questo, dal punto di vista linguistico e grammaticale, tali pubblicazioni lasciavano molto a desiderare, quantunque la buona sostanza non mancasse».


seguito da Il Proletario (1877)


Uscite:

  • anno 1
  • n. 1 (1877, 11 febb.)
  • n. 2
  • n. 3 (1877, 28 (?) febb.)


Anche: questo titolo sulla RebAl (Rete della Biblioteche Anarchiche e Libertarie)

Red. della scheda: Leonardo Bettini