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Bettini-1162
Camera del lavoro
Durata: 1901 (n.u., 5 mag.)
- Titolo: Camera del lavoro
- Luogo pubbl.: Messina.
- Tipografia : Messina, Tip. Mazzini.
- Durata : 5 mag. 1901.
- Periodicità : Numero unico.
- Direttore : [Salvatore Visalli].
- Gerente : Domenico Urbano, resp.
- Formato : cm. 33x46,8.
- Pagine : 2
Messina, Bibl. Universitaria. (Esemplare non schedato).
da Cerrito Gino, I periodici di Messina…, p. 81-82:
Nel primo quadrimestre del 1900, i socialisti Liborio Mule, Nicolò La Fauci, Gaetano Giuliano, Gennaro Passalacqua ed altri — tutti membri del Circolo elettorale — tentarono di riorganizzare il « Partito operaio messinese », con il medesimo programma politico-elettorale con cui esso era nato nel 1897 (cfr. Il Socialista, 1897). Nello stesso periodo, l’avv. Salvatore Visalli, parimenti socio del Circolo elettorale, d’accordo con il gruppo anarchico « Avvenire sociale », cercava di costituire una locale Camera del Lavoro, indipendente da ogni interesse elettorale. L’iniziativa del Visalli, il quale in data 4 aprile indirizzava un manifesto organizzativo agli operai, prevalse su quella del Mulé e compagni, tanto più che costoro, apertasi la campagna elettorale politica, rimandavano a tempi migliori il loro progetto. La Camera del Lavoro di Messina venne quindi organizzata durante la campagna elettorale politica del 1900, senza l’intervento diretto del Partito socialista, che solo verso la fine dell’anno contribuì al consolidamento del sodalizio proletario (cfr. Gazzetta di Messina e delle Calabrie, 21-22 genn. 1904, a. XLII, n. 22 e sgg.: «Il processo Visalli-Critica»).
Contro la proibizione di un comizio organizzato dalla Camera del Lavoro di Messina, il 2 maggio 1901, i rappresentanti della C. d. L. (Sezioni Cocchieri, Conciapelli, Tramvieri, Fornai, Tipografi e Sarti) ed i « delegati » delle associazioni: Partito repubblicano messinese, Partito repubblicano italiano (Circolo Pensiero e Azione), Società orchestrale [repubblicana], Associazione Mazzini e Garibaldi [repubblicana], Circolo socialista Taormina,Collegio degli Agronomi [socialista], giornale II Lucifero [organo del P.R.I.], Circolo De Amicis [giovanile socialista], Associazione cristiana della gioventù [presumibilmente protestante], Gruppo anarchico Avvenire Sociale, sotto la presidenza dell’avv. Salvatore Visalli, approvavano per acclamazione una sentita « protesta contro il Governo e contro le consorterie locali conservatrici e progressiste, ma sempre reazionarie, di cui esso è degno alleato e protettore » e, proponendosi di continuare l’agitazione perché le autorità autorizzassero il comizio, che avrebbe dovuto porre i problemi più urgenti dei lavoratori messinesi, decidevano « di fare un numero unico, per svelare al paese il dietro scena che ha impedito il comizio ».
Salvatore Visalli, organizzatore della C. d. L., compilava quindi questo foglio, premettendo all’ordine del giorno votato un interessante articolo informativo sui motivi che avevano indotto le autorità a proibire il comizio e sugli scopi con cui era sorta la Camera del Lavoro di Messina.
Anche:
questo titolo sulla RebAl (Rete della Biblioteche Anarchiche e Libertarie)
Red. della scheda: Claus Xenofons,
Gino Cerrito