- Titolo: XX Settembre
- Motto: Maledetta la patria! De le misere plebi madrigna infame, bollata in fronte da lo stigma tràgico dei morenti di fame. – La patria è l’ultimo rifugio dei furfanti – Perché parlate di libertà? Chi è misero è schiavo
- Luogo di pubblicazione: Buenos Aires
- Indirizzo del giornale: B. Salbans, Casilla de Correo 1120, Buenos Aires.
- Durata: 20 sett. 1895 (a. VI, n. 93 di El Perseguido)
- Periodicità: Nùmero Extraordinario.
- Pagine: 4
- Colonne: 4
Numeri disponibili e luoghi di conservazione:
IISG
ASP: copia digitale (mancano i n.3 e n.21 del quale è però posseduto il suppl.).
Commenti (ASP): Scheda sicuramente da approfondire, in specifico riguardo El Perseguido. La prima pagina di questo numero, in spagnolo, è titolata El Perseguido e la seconda, in italiano, XX Settembre. Peraltro i primissimi numeri di El Perseguido (Buenos Aires, 18 maggio 1890 a. 1, n. 1 – 31 gennaio 1897, a. 8, n. 102) sono bilingue italiano e spagnolo quando non anche francese. Ai primordi la pubblicazione ebbe una qualche risonanza in Italia, tanto che l’organo di Milano del Partito Operaio (Il Fascio operaio, 13 luglio 1890, a. 8, n. 273) pubblicò un articoletto polemico nei riguardi della stessa. Il socialista romagnolo Secondo Cappellini da Buenos Aires scrisse ad Andrea Costa il 27 dicembre 1890: “Trovasi in Buenos Aires il famoso Zuccarini [Zuccarino in CPC] che in unione a certo Cantiello e Bozzi […] fecero un giornale «Il Perseguido» ma dopo tre o quattro numeri morì e trovansi spostati e senza occupazione.” Tuttavia di El Perseguido, sempre non vi sia errore nella datazione della lettera, ne erano già usciti 12 numeri e il periodico proseguirà ad uscire, tramite vicende al momento per lo più ignote all’estensore di questa scheda, fino ad includere questa pubblicazione che va ad integrare un già copioso numero di pubblicazioni anarchiche di lingua italiana edite in massima in Argentina e Brasile contro la prosopopea nazionalista sciovinista afferente la ricorrenza del venti settembre 1870.
