Redattore resp.: Francesco Porcelli; collaboratori: G. Damiani, A. M. Cantone, Paolo Flores, Carlo Molaschi, Luigi Adanti, Vinicio Paladini, Alessandro Block, Raul Celauternes, Leonida Repaci, Camillo Berneri, Nino Napolitano, Manuel Devaldes.
consistenza
a. I, n. 1 (marzo 1925) - a. I, n. 4 (giugno-luglio 1925).
note di contenuto
Si propone di promuovere il «culto della libertà» e critica la concezione aridamente materialista e utilitarista a cui si ispira la lotta di classe. «L’anarchismo che noi professiamo», scrive il Damiani in un articolo redazionale, «capisce, spiega e non esclude la lotta di classe, ma il problema che esso vuoi risolvere è un problema essenzialmente umano e non di classi, che si sostituiscono nell’uso e nell’abuso del potere».