- Sottotitolo: Rivista mensile. Supplemento de “L’Avvenire Anarchico”.
- Luogo di pubblicazione: Pisa.
- Tipografia: Pisa, Coop. Tip. “Germinal!”
- Durata: 1 ott. 1922 (a. I, fasc. 1) — 1 dic. 1922 (a. I. fasc. 3).
- Periodicità: Mensile.
- Redattori: Tintino Rasi (“Auro d’Arcola”) e Renato Siglich (“Renato Souvarine”).
- Gerente: Primo Di Prete.
- Formato: cm. 23,5 × 35.
- Pagine: 16.
- Colonne: 2.
FN: IX. Re. 61 0.
MF: P.i. a 97, 13. (Alla raccolta manca il n. 3).
PAB. (Possiede il n. 2).
Uscita come supplemento de L’Avvenire Anarchico, la rivista è costretta, dopo il terzo numero, a sospendere le pubblicazioni, in seguito alla distruzione della tipografia del giornale ad opera dei fascisti. Cf. Un trentennio di attività anarchica (1914-1945), Cesena 1953, p. 77.
Fra i principali lavori pubblicati dal periodico, ricordo: Luigi Bertoni, Nel cinquantenario dell’anarchismo (St-Imier: 15 sett. 1871-1922) (sul n. 1), che riproduce anche il testo della risoluzione adottata al Congresso di Londra del 17-23 sett. 1871 e di quella approvata, un anno più tardi, a St-Imier; Hugo Treui [Ugo Fedeli], L’Anarchismo in Germania (n. 1 e sqq.); G. Thonar, Fondamenti dell’anarchismo (n. 1 e 2), nella‘Versione letteralmente esatta, fedelissima, dal testo francese, contrassegnato da Eliseo Reclus”. Sul n. 2, p. 6, un Canto Makhnovista (sul motivo della Stenka Rasiz), attribuito all’operaio anarchico Ivan Kartaschew (ucciso dai bolscevichi nella primavera del 1921).