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Bettini-0303

L’Ideale

periodico quindicinale anarchico


Durata: 1908-1909


Scheda elaborata da L. Bettini:

  • Sottotitolo: Periodico quindicinale anarchico.
  • Motto: “L’Anarchia è per la società ciò che la scienza è per la natura”. Rousseau.
  • Luogo di pubblicazione: Perugia.
  • Tipografia: Perugia, Tipografia Umbra.
  • Durata:
    • 2 ag. 1908 (a. I, n. 1) — 30 genn. 1909 (a. II, n. 1).
    • Interrompe le pubblicazioni dall’8 nov. 1908 (a. I, n. 6) al 30 genn. 1909 (a. II, n. 1).
  • Periodicità:
    • Quindicinale.
    • Dal 20 sett. 1908 (a. I, n. 4): varia.
  • Gerente: Giulio Saiucci.
  • Formato: cm. 3 1,5 × 45.
  • Pagine: 4.
  • Colonne: 3.

FN: GF. C. 85. 28.


Continua una serie precedente (1904), “che mercè la colposa apatia dei compagni di Perugia, in particolare e generalmente di tutti gli anarchici dell’Umbria dovette… cessare le sue pubblicazioni” (cf. Di nuovo sulla breccia, a. I, n. 1).

Motivo conduttore del giornale è, per tutta la sua durata, il continuo richiamo all’ “indifferentismo” e all’ “apatia”, in cui versa il proletariato locale; mentre costanti sono gli appelli, perchè si decida con l’azione, a porre freno ad uno stato ormai insostenibile di cose. Ostinata è quindi la denuncia dei soprusi di cui sono vittima i lavoratori perugini: dal rincaro dei fitti, al bagarinaggio incontrollato dei generi alimentari, attuato da una “schiera affamatrice” di camorristi. Contro tale situazione non c’é che il rimedio dell’azione diretta: “di fronte ai proprietari così usurai… rifiutarsi… di pagare la pigione” (cf. Ingordigia disumana dei proprietari di case, a. I, n. 2, del 16 ag. 1908); mentre, per quanto riguarda gli “affamatori del popolo, bisognerebbe trattarli come meritano, togliendo loro cioè, quello che non gli appartiene e bastonandoli di santa ragione” (cf. Sempre a proposito del caro-viveri, a. I, n. 6, dell’8 nov.).

Parallelamente, L’Ideale tenta di gettare le basi per la riorganizzazione, su scala regionale, del movimento anarchico. Aderendo a un appello lanciato dagli anarchici di Pergola, Sassoferrato e Cagli, si fa promotore di un “Convegno interprovinciale tra le province di Ancona, Pesaro e Perugia”, al fine di “intensificare la propaganda nei paesi più arretrati di queste regioni” e riportare i militanti all’“attività pratica di una volta”. Il convegno ha luogo a Pergola il 27 sett. 1908, ove, presenti i rappresentanti di una quindicina di località dell’Umbria e delle Marche, vengono fissati i presupposti per la costituzione della Federazione Anarchica Umbro-Marchigiana (vd., Adesioni pervenute per il convegno di Pergola del 27 settembre, a. I, n. 4, del 27 sett.; Il convegno umbro-marchigiano di Pergola, a. I, n. 5, del 18 ott.).

Poco dopo tuttavia, il giornale è costretto a sospendere le pubblicazioni, per evidenti difficoltà finanziarie. Il n. 5 del 18 ott., reca infatti l’avvertenza (cf. Parliamoci chiaro), che “da questo momento… L’Ideale sortirà quando può, cioè solo quando quelli che sono veramente anarchici avranno provveduto unitamente a noi ai mezzi finanziari”. La vita del giornale comunque, si può dire già definitivamente compromessa, anche se, molto stentatamente, se ne riusciranno a pubblicare ancora due numeri: l’ultimo dei quali (in data 30 genn. 1909), dopo una sospensione di quasi tre mesi, rispetto al precedente.


 


 Collegamenti agli archivi
Servizio bibliotecario nazionale: http://id.sbn.it/bid/CFI0355975

Uscite:

  • anno 1
  • n. 1 (1908, 2 ag.)
  • n. 2 (1908, 16 ag.)
  • n. 3
  • n. 4 (1908, 20 sett.)
  • n. 5
  • n. 6 (1908, 8 nov.)
  • …?
  • anno 2
  • n. 1 (1909, 30 genn.)


Anche: questo titolo sulla RebAl (Rete della Biblioteche Anarchiche e Libertarie)

Red. della scheda: Leonardo Bettini