- Sottotitolo: Quindicinale degli Anarchici Siciliani.
- Luogo di pubblicazione: Palermo.
- Tipografia:
- Palermo, Off. Tip. Sanzo Francesco di Carlo.
- Dal 1 mar. 1923 (a. III, n. 38): Arti Grafiche S. Pezzino e Figlio.
- Dal 1 mag. 1923 (a. III, n. 39): Tip. Francesco Sanzo fu Carlo.
- Dal 15 lug. 1923 (a. III, n. 41; indicato erroneamente, a. III, n. 39): Stab. Tip. Priulla.
- Durata: 6 mag. 1921 (a. I, n. 1) — 28 sett. 1923 (a. III, n. 45).
- Periodicità: Quindicinale.
- Direttore: Paolo Schicchi; Nino Napolitano.
- Gerente:
- Gabriele Pappalardo, redattore responsabile.
- Dal 20 ag. 1921 (a. I, n. 7): Nino Napolitano, direttore responsabile.
- Dal 2 genn. 1923 (a. III, n. 35): Gabriele Pappalardo, gerente responsabile.
- Formato: cm. 35 × 50.
- Pagine:
- 4.
- Esce a 6 p. il n. 38 dell’a. III (1 mar. 1923).
- Esce a 8 p. il n. del 15 lug. 1923 (a. III, n. 41; indicato erroneamente: a. III, n. 39).
- Colonne: 5.
FN: G.
PAB. (Alla raccolta mancano i n. 4 e 5 dell’a. I; 22 e 23 dell’a. II).
BA: Fondo Fabbri, n. 151. (Possiede i n. 10; 12; 16-19; 21; 24; 35-44).
“L’occupazione delle terre da parte dei contadini, il problema delle zolfare siciliane, gli abusi delle clientele locali; i vizi “costitutivi” della monarchia, e della casa Savoia, l’azione provocatoria delle “squadre fasciste” e Pincitamento all’ azione diretta popolare e rivoluzionaria erano i principali motivi agitati dal periodico; e, pertanto, le persecuzioni della P.S. contro i suoi redattori e diffusori ed i sequestri ordinati dalla Magistratura furono tali, da dare al Vespro Anarchico quel carattere di semi-clandestinità, che molto spesso provocava richieste maggiori da parte degli operai”. G. Cerrito, Anarchismo in Sicilia, in Volontà (Napoli), 1 lug. 1955, p. 31 (per evidente svista viene qui indicato il 6 giu. 1921, come data d’inizio delle pubblicazioni).
Il 14 ott. 1923, Paolo Schicchi veniva arrestato a Collesano (Palermo), per una serie di articoli incriminati, apparsi su II Martello di New York e sullo stesso Vespro Anarchico, che veniva soppresso con un decreto della polizia. Cf. Un trentennio di attività anarchica (1914-1945), Cesena 1953, p. 80.